Allarme casa: perché evitare il fai-da-te

13.06.23

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Con l’arrivo dell’estate, sono molti i proprietari di casa che si domandano come proteggere la loro abitazione durante le vacanze o le fughe nel weekend.

In un’epoca in cui online esistono tutorial per ogni cosa, i più abili con il bricolage e gli animi più creativi potranno essere tentati dall’idea di realizzare impianti di allarme fai-da-te per risparmiare sui costi. Un’idea sicuramente allettante, ma che porta con sé una serie di svantaggi da non sottovalutare.

Spesso, infatti, il risparmio iniziale si traduce in successivi guasti e malfunzionamenti che vanificano tutto il lavoro, costringendo a rivolgersi a un esperto del settore.

Nel seguente articolo vi illustriamo tutti i motivi per cui è meglio farsi supportare nell’installazione di un sistema di antifurto da personale qualificato.

Gli svantaggi di un allarme artigianale

  • Gli allarmi fai-da-te sono facilmente individuabili e riconoscibili dai malintenzionati, e anche aggirabili. Oggi i ladri sono esperti, conoscono alla perfezione i loro ostacoli e sanno come evitarli. Sono dotati anche di tecnologie di ultima generazione per identificare e annientare i sistemi di antifurto professionali e ancora di più quelli realizzati da mani inesperte.
  • L’investimento di tempo per realizzare un impianto fai-da-te senza avere le competenze può essere molto elevato. Bisogna studiare l’abitazione, il perimetro, progettare l’impianto, realizzarlo e settarlo. Una serie di passaggi che possono sembrare infiniti se non si sa come affrontarli e che potrebbero indurre ad arrendersi presto.
  • Se di primo impatto sembra facile ed economico progettare un allarme artigianale, in realtà sono necessarie buone conoscenze dell’impianto elettrico e ottime capacità informatiche per programmare la centralina. Il rischio è costruire un sistema che si rivelerà altamente inutile e non proteggerà né la casa né chi vi abita.
  • Si tratta di soluzioni poco evolute tecnologicamente e che non offrono tutte le funzioni di un antifurto professionale. Perché accontentarsi di un impianto artigianale quando in commercio ne esistono di ultima generazione e adatte a ogni esigenza?
  • Realizzando un impianto fai-da-te non si ha diritto alle detrazioni fiscali previste dal Bonus Sicurezza che consentono di detrarre il 50% delle spese sostenute per l’installazione di un sistema di sicurezza.

Spazio ai professionisti

Quando si parla di allarmi, è sempre bene non improvvisare. I sistemi fai-da-te non offrono infatti gli stessi standard di sicurezza di un impianto di allarme professionale.

Quest’ultimo riduce i rischi di intrusione, richiede poca manutenzione ed è duraturo nel tempo. In più, l'impianto realizzato da professionisti sarà sempre ampliabile o modificabile secondo eventuali necessità future, come ad esempio l’arrivo di un animale domestico, la variazione di stanze e perimetri, e così via. Rivolgiti a professionisti del settore come General Sicurezza e installa il tuo impianto di sicurezza senza preoccupazioni, progettandolo a seconda delle tue necessità.

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